Denominazione | Castello di Villimpenta |
Altre denominazioni | |
Tipologia | sistemi fortificati |
Comune | Villimpenta |
Località | Villimpenta |
Indicazioni viabilistiche | Da Mantova si imbocca la S.P. 30 e si prosegue fino a Villimpenta |
Mappa | |
Georeferenziazione | Est: 1659920, Nord: 5001300, Quota s.l.m: 18 mt |
Diocesi | Mantova |
Descrizione | Nasce nella metà del 1000 come monastero fortificato, e sorge su una zona paludosa per renderne l'accesso ancora più difficile. Successivamente viene restaurato nel trecento per destinarlo all'uso di fortificazione. Gli Scaligeri lo utilizzano per breve tempo, e in seguito diviene punto strategico per la difesa dei domini dei Gonzaga.
All'ingresso, attraversato l'androne, si possono vedere i resti dell'antico ponte levatoio, ed a destra la presenza di una porta più piccola e maneggevole solitamente usata per l'accesso; alla sinistra si trova una costruzione del 700 un tempo destinata ai custodi, poi utilizzata come osteria. Appena entrati, un'altra porta più piccola si chiudeva subito, intrappolando i nemici.
La pianta è un pentagono irregolare, del quale si possono osservare due torri poligonali aperte verso l'interno, e una grande torre d'angolo o mastio, alto circa 40 metri, con una base di 9 metri per lato e i muri di 2,3 metri di spessore; su ogni lato è presente una finestra. Il lato ad ovest, con il mastio e le torri, è quasi intatto, mentre del lato opposto rimane solo l'intero tracciato delle fondamenta.
La torre a nord-ovest ha un'altezza superiore alle altre,e ha ancora tutti e 4 i lati in muratura; c'è una costruzione retta da 6 beccattelli che sporge da essa e da cinque archetti acuti, forati forse da feritoie.
Il lato occidentale è ben conservato, mentre gli altri sono quasi completamente distrutti.
Lo stato attuale del mastio e dei merli non ci permette di conoscere la loro forma originaria.
Durante il restauro del 2011 è stato riportato alla luce un affresco del 1200 raffigurante una Madonna con Bambino attorniata da due angeli. |
Elementi del complesso | mastio e torri, parte adibita a residenza. |
Cronologia | XI - XV secolo |
Materiale e tecniche di costruzione | pietre in cotto- muratura |
Ambito culturale | romanico- rinascimento |
Legami storico-culturali | romanico - rinascimento |
Conservazione | mediocre stato di conservazione. recentemente restaurato |
Progetti | restauro iniziato nel 2011 e in via di conclusione |
Condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
Bibliografia | Castelli dei Gonzaga / Maria Rosa Palvarini, Carlo Perogalli Il castello di Villimpenta, opera degli Scaligeri nel Mantovano / Benito Rocchi - B. Rocchi,Il castello di Villimpenta, opera degli Scaligeri nel Mantovano, Mantova, 1968 M. R. Palvarini/ C. Perogalli, Castelli dei Gonzaga, Rusconi Immagini, 1983 |
Sitografia | www.lombardiabeniculturali.it |
Schede correlate | |
Aggiornata al | 26/05/2013 |